Sventoli in alto la bandiera di ECU (Eni Corporate University), spinta da un gelido vento altoatesino che la scuote, sventoli a San Martino di Castrozza dove l’ENI ha colonizzato tutti gli alberghi per poter organizzare la settimana bianca di gare sciistiche tra le diverse società del gruppo, e dove Snam Rete Gas s’è riservata il migliore albergo di tutti, con tutte le amenità possibili (un’immaginaria scena: “datemi il migliore albergo di tutti oppure vi chiudo le forniture di gas per tutto l’inverno",che volete che abbiano risposto?).
Sventoli per ECU perchè anche se minuscoli e poco internazionali rispetto alle altre società, la rappresentanza della società di ENI che si occupa di formazione e selezione del personale (oltre che della gestione della Scuola Mattei) c’era e s’è fatta sentire.
Non parlo certo della mia mediocre performance nel gigante di giovedì (guardate la soddisfazione di aver tagliato il traguardo con ancora gli sci ai piedi!), 32esimo su 56 ragazzi della mia età, ma dell’impresa del nostro Haavard che s’è portato a casa una grande vittoria nello sci di fondo (dopo tutto l’aveva detto: quando Monica – la nostra gentile organizzatrice e prima tifosa – aveva avvertito che l’avrebbe iscritto alla gara di fondo solo se avesse vinto, la risposta è stata lapidaria: “io vinco”).
E sventoli per ringraziare la società della splendida occasione che ha dato a me e agli 6 ragazzi medeani di poter trascorrere due giorni spensierati (prima degli esami), tra splendide montagne invidiate da tutto il mondo e su piste di neve splendida.