lunedì 22 febbraio 2010

Trofeo neve 2010

Questo post continua la serie iniziata lo scorso anno col Trofeo neve 2009: http://mastermedea09.blogspot.com/2009/02/trofeo-neve-2009.html

La bandiera è tornata a sventolare in terra trentina. 

La mia, quest'anno, anche se presentava gli stessi colori e lo stesso logo rispetto all'anno scorso, aveva un paio di differenze importanti: non rappresentava più la Scuola Mattei ed è rimasta appesa per tutta la settimana di gare ed eventi organizzati a Moena, in Val di Fassa.

Ed è stata una bella settimana (bianca, ma) arcobaleno di emozioni.

Anzitutto, bianca: la Val di Fassa ed il Trentino sono il paradiso dello sciatore (d'inverno) e dell'escursionista (d'estate): le infrastrutture e gli impianti sono davvero di alto livello e permettono un gran bel divertimento.

Eppoi, rossa: a fianco a me, in questi giorni di riposo, c'era Valentina che ogni giorno ha migliorato il suo stile di sciata fino a poter affrontare con (relativa) serenità le piste più impegnative, quelle rosse appunto.

Quindi, il rossobiancoblu (come la bandiera norvegese): Haavard, ex medeano con coppa e con grande atleticismo nello sci di fondo, a vincere c'è riuscito ancora (e chissà quante altre volte in futuro: secondo me l'unico limite sarà solo la fine dell'esperienza lavorativa con la società).

Ma questo già lo sapete da un post precedente.

Ed infine gialla per i pettorali di Francesco, Alberto, Marco, Roberto (e Cristina): il primo ex medeano come me, gli altri quattro studenti di quest'anno. La battaglia su chi tra noi fosse il migliore s'è risolta guardando i primi pali affrontati da Roberto: non c'è stata storia! La gara vecchi (noi) contro giovani (loro) s'è conclusa con una solenne "batosta" senza possibilità di rivincita.

Ah, dimenticavo: grigia, come la felpa col cagnone che ci è stata regatala!

venerdì 19 febbraio 2010

Per una sera, il Master Medea sotto casa

In quanto organizzatore del ciclo di serate tenute nel mio comune sui temi della povertà, della crisi finanziaria, del lavoro giovanile e dello sviluppo sostenibile, posso affermare che questi incontri/conferenze/dibattiti sono stati un successo: ottima presenza di pubblico, relazioni interessanti, domande in sala stimolanti e non banali.

In quanto appassionato dei temi trattati - quindi, come ascoltatore delle conferenze - posso dire di aver imparato molto, di essermi aggiornato e di aver conosciuto personalità importanti e preparate.

In quanto ex medeano, infine, ho avuto il piacere e l'orgoglio di poter avere sotto lo stesso tetto, nel teatro di Lainate a 40 Km di distanza da SDM, ben 4 ex colleghi di Master (che nel question time si sono fatti sentire, e si sono fatti riconoscere) e il preside della Scuola Mattei che ha voluto accettare il mio invito a mettersi in gioco di fronte ad un'inconsueta platea di non addetti ai lavori.

Grazie di cuore a tutti per queste soddisfazioni.

Nota di colore: quanti inglesismi ha tirato fuori nella sua (acuta) domanda il buon Francesco C. che si è districato con una certa abilità tra le espressioni "white collar", "lavoratori skilled", "misplacement dell'occupazione" ecc ecc? Dite che i vecchietti in sala sono riusciti a cogliere almeno le prime tre parole della sua domanda?!

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martedì 16 febbraio 2010

L’aperitivo mancato (feat. Haavard @ Trofeo Neve 2010)

Vorrei riuscire a scrivere più in dettaglio del Trofeo Neve, vi basti per il momento questo bel video che ho girato a Moena con i saluti da chi, ex medeano, dall’Italia c’è passato ma non è riuscito a fare festa con tutti. C’ho pensato io a farla anche per voi.

E dato che questa persona è Haavard, che in Norvegia s’è portato a casa due Trofei (grandissima vittoria nella gara di fondo e terzo posto nella combinata fondo+sci alpino), direi che un video da parte sua è più che meritato!